Analizziamo cosa dice Gasparri sulla Cannabis

Qui trovi la discussione di “Agorà” su Rai3, tra Riccardo Magi e Maurizio Gasparri.

Di seguito un’analisi dei fatti.

“…droghe, cosiddette leggere, che poi contengono ormai un principio attivo che è dannoso e che oggi è maggiormente presente rispetto a sostanza analoge di trenta o quaranta anni fa…”
“…però non è che quelli che prendono sostanza più dannose non siano passati da una fase di ingresso, chi diventa alcolizzato comincia da un bicchiere di vino…”
“…la questione terapeutica è un pretesto, non l’ha citata magi…”
“l’autoproduzione serve a introdurre surrettiziamente la legalizzazione a scopo ludico e non un uso terapeutico.”
“…tre quarti dei consumatori sono minorenni, di cannabis…”
“…la questione dei posti di lavoro, creamoli nell’industria, nell’agricoltura, nelle tecnologie, non certo legalizzando un fenomeno dannoso…”
“…il principio attivo che è dentro la cannabis fa male. resta in alcuni organi il cervello e fegato e fa danni…”
“…per quanto riguarda l’uso terapeutico è la medicina che ci dice cosa prendere…”
“…spiega gratteri, che la cannabis produce una minima parte dei proventi della criminialità…”
“…la possibilità di guadagno delle mafie sarebbe scalfita di un minimo…”
“…non solo a scopo terapeutico, a tutti gli scopi. ha capito quale è lo scopo? dei malati non gliene frega niente…”

Treccanne


Risorse sulla Cannabis
su Twitter su Instagram
❤️ Supporta treccanne con una donazione
Privacy Policy